Il Tribunale di Asti ha confermato la tesi secondo cui il consumatore in possesso dei Buoni Fruttiferi Postali serie Q/P ha diritto al rendimento apposto sul titolo se difforme da quello indicato dal decreto ministeriale. Questo accade perchè in alcuni casi sono stati utilizzati da parte di poste italiane dei vecchi modelli relativi ai buoni serie P che prevedevano degli interessi maggiori. Sul titolo veniva apposto un timbro con la dicitura Q/P che tuttavia non disciplinava il tasso di interesse relativo all'ultimo decennio. SENTENZA
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