MNIPOLAZIONE EURIBOR E RIMBORSO DEGLI INTERESSI
DIRITTO BANCARIO_ MANIPOLAZIONE EURIBOR E NULLITA' DELLA CLAUSOLA

LEASING AL TASSO EURIBOR “MANIPOLATO”
CORTE DI CASSAZIONE ORDINANZA N. 34889 DEL 13 DICEMBRE 2023
Nel caso preso in esame dalla Corte di Cassazione, con ordinanza del 13 dicembre 2023 n. 34889, il ricorrente aveva chiesto dichiararsi la nullità del tasso applicato ad un contratto di leasing stipulato con il Banco BPM S.p.A., in quanto determinato facendo riferimento al tasso Euribor come determinato da un accordo tra banche dichiarato anticoncorrenziale dalla Commissioni Europea antitrust, con decisione del 4 dicembre 2013.
La Corte di Appello di Milano, da cui deriva la sentenza cassata, ha stabilito che la mera partecipazione di più istituti di credito al cartello per la determinazione del tasso Euribor non implica la sussistenza di un’ intesa anticoncorrenziale rilevante ai sensi dell’ art. 2 della legge antitrust e che il banco BPM non aveva partecipato all’ intesa manipolativa della concorrenza (non essendo parte di quel gruppo di banche sanzionate dalla decisione della Commissione antitrust europea).
La Corte di Cassazione, ha cassato la sentenza nella parte in cui ha ritenuto generica la censura di violazione della normativa antitrust in quanto la decisione della Commissione antitrust costituisce prova dell’ illecito anticoncorrenziale a supporto della domanda volta alla declaratoria dei tassi manipolati e loro rideterminazione e ciò “ a prescindere dal fatto che all’ intesa illecita avesse o meno partecipato il banco BPM S.p.A., giacché raggiunta dal divieto di cui all’ art. 2 della Legge 287/1990 è qualunque contratto o negozio a valle costituisca applicazione delle intese concluse a monte così implicitamente sancendo la nullità della clausola di determinazione del tasso parametrato all’ Euribor quale conseguenza dell’ illecito, in quanto, afferma la Corte, “raggiunta dal divieto di cui all’ art. 2 della l. 287/1990 e qualunque contratto o negozio a valle che costituisca applicazione delle intese concluse a monte”
Spetterà poi alla Corte di Appello di Milano stabilire gli effetti del cartelli sui tassi Euribor sul contratto di leasing oggetto del contenzioso, ma la Corte di Cassazione sembra aprire un varco per le domande di ripetizione anche contro banche che non hanno preso parte all’ intesa anticoncorrenziale.
18 marzo 2024.
Articolo redatto dall’ Avv. Giorgia Fieramosca